Ferruccio Gay

La prefabbricazione artigiana di Ferruccio Gay. Un villino sperimentale a Roma

Nel centro di Roma, sulle pendici del Colle Oppio, accanto al Colosseo e alla Domus Aurea, all’ombra di edifici residenziali più recenti, il prototipo di un villino smontabile racconta ancora una storia incompiuta che merita di essere riscoperta. Una storia possibile, che però non riuscì pienamente a decollare.
Si tratta di una piccola costruzione prefabbricata, realizzata su due livelli coperta a padiglione e isolata sui quattro lati all’interno di un lotto a giardino nella spina di piccole palazzine ancora presenti tra le vie Ruggero Bonghi e Ludovico Muratori.

Storia incompleta di un invenzione artigiana. Un imprenditore nella Roma del primo novecento

Il saggio racconta la storia, le imprese e l’inventività del cavalier Ferruccio Gay (Caserta 1864 - Roma
1942), un imprenditore attivo all’inizio del secolo scorso nella lavorazione del legno, che si dedicò
alla realizzazione di abitazioni prefabbricate ideate per essere smontabili, trasportabili e ricostruibili
altrove, cercando quindi delle risposte– con uno sguardo anticipatore e visionario – alla domanda
del tempo relativa ad una nascente concezione dell’abitare transitorio ed emergenziale.

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