material experience

Biodesign - design per il prodotto industriale

Biodesign - design per il prodotto industriale

Il bio-design sta ridefinendo il rapporto tra progetto, materia e processi produttivi, aprendo a un design capace di trasformare scarti organici e residui industriali in risorse ad alto valore aggiunto per immaginare nuovi prodotti e nuovi usi. Attraverso tecniche di additive manufacturing, biopolimeri e compositi a base biologica, la sperimentazione sui materiali diventa pratica rigenerativa e medium narrativo.

Materiali per un’architettura sensoriale

La naturale propensione del progettista tesa a integrare il momento tecnico-produttivo con quello progettuale sul piano della sperimentazione estetica e funzionale, si muove su diversi livelli: quello della percezione – che rivaluta il rapporto dei sensi nell’esperienza reale delle cose e dei materiali; quello dei significati – che coglie l’importanza della dimensione culturale e concettuale del rapporto con la tecnologia; quello del linguaggio con cui prefigura nuovi scenari.

Identity, food and culture: “Taste without waste”

Food and the practices related to its production and consumption cover a symbolic value, expression of the local identities in a world witnessing product globalization and taste standardization. Food is realized using the noblest part of precious raw materials wich, according to climate, culture, history and folklore, embody the true essence and spirit of the territory. As in an handmade process, they are transformed by tools and expert hands for obtaining a final product.

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