accademie

Vincenzo Leonio, Padre d'Arcadia

«Padre d’Arcadia» è il titolo che il Collegio, tramite Crescimbeni, riconoscerà a Leonio nel 1720, all’indomani della sua scomparsa. Una
prima ricognizione delle opere di Leonio, in particolare delle prose e delle ecloghe latine, e una raccolta delle notizie, purtroppo molto
scarse, che si hanno sulla conversazione che intorno a lui si raccoglieva, dalla quale l’Arcadia ebbe origine, aiutano a capire il ruolo che
egli ebbe nella definizione della natura e delle idee che caratterizzarono la prima Arcadia.

L’Accademia degli Infecondi e la diplomazia inglese

Il contributo ripercorre la nascita dell’Accademia degli Infecondi e prende in esame alcuni componimenti d’occasione meno noti, dedicati alla corte degli Stuart e al diplomatico Roger Palmer, conte di Castlemaine. A partire soprattutto dai testi di Donato Antonio Leonardi, viene ricostruito il rapporto tra l’attività politico-diplomatica di Castlemaine e la produzione letteraria degli Infecondi durante gli ultimi anni del pontificato di Innocenzo XI.

Bivi tra accademia e corte. Ercole e la virtù nella Toscana di primo Settecento

Il saggio evidenzia la persistenza dell’uso del paradigma, etico e retorico, della
figura di Ercole al bivio nelle esperienze letterarie del Granducato di Toscana
nel primo Settecento. Attraverso l’analisi di alcuni contributi di Antonio Maria
Salvini in seno all’accademia degli Apatisti e del panegirico Il tempio della Virtù
(1707) del meno noto Carlo Angelo Mazza, l’articolo ricostruisce la vitalità del
ricorso alla favola di Prodico di Ceo e la sua lettura attualizzante.

Gli Inglesi tra Napoli e Roma nel primo Settecento. L'Accademia degli Inculti e le sue colonie

Nell'articolo sono ricostruiti i rapporti tra l'Accademia degli Inculti e la diplomazia inglese durante gli anni della guerra di successione spagnola. Evidenziando le implicazioni culturali e politiche delle reti diplomatiche e letterarie nel primo Settecento, il contributo si sofferma sulla fondazione da parte degli Inculti di colonie accademiche in Gran Bretagna, anche alla luce dei loro rapporti con la celebre accademia dell'Arcadia.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma