aesthetics

Coronally advanced flap and composite restoration of the enamel with or without connective tissue graft for the treatment of single maxillary gingival recession with non-carious cervical lesion. A randomized controlled clinical trial

Background: Aim of this study was to compare coronally advanced flap (CAF) and composite restoration of the cement–enamel junction (CEJ) with or without connective tissue graft (CTG) for treatment of single maxillary gingival recession with non-carious cervical lesion (NCCL). Material and Methods: Thirty patients with single gingival recessions and previously restored NCCL were randomly allocated to the two groups.

The Michelangelo effect: art improves the performance in a virtual reality task developed for upper limb neurorehabilitation

The vision of an art masterpiece is associated with brain arousal by neural processes occurring quite spontaneously in the viewer. This aesthetic experience may even elicit a response in the motor areas of the observers. In the neurorehabilitation of patients with stroke, art observation has been used for reducing psychological disorders, and creative art therapy for enhancing physical functions and cognitive abilities.

Riconoscere la mente. Alcune riflessioni su Stanley Cavell

Nel volume “La riscoperta dell’ordinario” Cavell equipara la filosofia della mente all’estetica e considera il rapporto tra mente e corpo non come una connessione epistemica, ma come una relazione “naturale”, “interna”. In questo modo, vuole superare la dicotomia tra mente e corpo (tra interiore ed esteriore): il corpo non nasconde la mente, ma lo rivela e lo esprime. Da questo punto di vista, riconoscere la mente in un corpo significa riconoscere qualcosa come un essere umano: è una forma di vedere-come.

CFI. A Working Hypothesis

Il saggio propone un'ipotesi di lavoro per verificare il significato di un'opera d'arte, basandosi sul concetto di 'call for interpretation'. La struttura profonda e il ruolo sociale dell'arte è produrre una richiesta di interpretazione, dato il presupposto che un'opera d'arte "deve" avere un significato, diversamente dalla vita "reale". L'indagine verte su due ambiti esemplari: la musica (e il suo rapporto con la poesia) e l'arte preistorica.

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