alterità

Mind The Gap. Disuguaglianze e giustizia sociale oggi

Il concetto di giustizia ha una virtù prevalentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui, attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge (Devoto, Oli, 1990, s.v.). Si tratta quindi di un ordine virtuoso tra le relazioni fra soggetti, con riferimento al riconoscimento e al trattamento istituzionale dei comportamenti di uno o più individui congiunti ad una certa azione, che può essere secondo la legge o contro la legge.

Giorgio Del Vecchio, filosofo del diritto tra le due guerre

Nella sfera più immediatamente speculativa, il principio che muove la Filosofia del diritto di Giorgio Del Vecchio è incentrato sulla riflessione kantiana. Non solo i classici vengono frequentati assiduamente, i riferimenti ad Aristotele ne sono una testimonianza; numerose pagine de La giustizia sono dedicate alla questione principale rappresentata dall’esperienza dell’alterità. Apertura rilevante viene data anche alla letteratura, tra gli altri posizione peculiare assumono Dante e Manzoni.

La parte oscura di noi. Nota critica a: M. Bettini - G. Pucci, Il mito di Medea. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi

L'articolo propone una ricognizione critica del volume di Maurizio Bettini e Giuseppe Pucci "Il mito di Medea. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi" (Einaudi, Torino, 2017) ponendo al centro della messa a fuoco la stretta connessione, emergente dall'articolazione interna del mito di Medea e dalla storia delle sue molteplici rielaborazioni, tra le nozioni di "alterità", "liminarità" ed "erranza".

La rilevanza dell'Inclusive Design nella progettazione architettonica e urbana

L’Inclusive Design (ID) non è una categoria progettuale, non una disciplina a sé, non un settore nel quale esprimere competenza posseduta. L’Inclusive Design sfugge al registro delle conoscenze da acquisire e capitalizzare. L’Inclusive Design non ha traguardi da conseguire e mettere agli atti. L’Inclusive Design si muove. Non si ferma. Non può affidarsi a norme poiché non è cosa da "applicare". Esso, piuttosto, sospinge la ricerca. La invalida e la declassa qualora essa si appunti su raggiungimenti o su certezze.

La rilevanza dell'Inclusive Design nella progettazione architettonica e urbana

L’Inclusive Design (ID) non è una categoria progettuale, non una disciplina a sé, non un settore nel quale esprimere competenza posseduta. L’Inclusive Design sfugge al registro delle conoscenze da acquisire e capitalizzare. L’Inclusive Design non ha traguardi da conseguire e mettere agli atti. L’Inclusive Design si muove. Non si ferma. Non può affidarsi a norme poiché non è cosa da "applicare". Esso, piuttosto, sospinge la ricerca. La invalida e la declassa qualora essa si appunti su raggiungimenti o su certezze.

Il tempo degli altri

Dopo La patria degli altri e La lettura degli altri, in linea con la “Serie Interculturale” in cui viene presentato, questo terzo volume del “Seminario di Studi Interculturali” di Sapienza Università di Roma raccoglie i contributi di studiose e studiosi che, pur privilegiando di volta in volta una prospettiva antropologica, letteraria, artistica, politica, sociale, affrontano il tema generale degli incontri (e scontri) fra tempo e alterità in una prospettiva interdisciplinare e interculturale.

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