Antigone e la città. percorsi del riconoscimento e costruzione della convivenza
L'Autore offre una rilettura, in chiave giuridica, dell'Antigone di Sofocle, inquadrando l'analisi alla luce delle principali ricezioni dell'opera sofoclea da parte della scienza giuridica e della filosofia morale e giuridica. In particolare, attraverso numerosi riferimenti al testo - e con una focalizzazione specifica sul ruolo del Coro e di Emone - l'A. prospetta la possibilità di articolare una via di uscita, sensibile alle teorie contemporanee del riconoscimento, dal conflitto (tradizionalmente ritenuto irriducibile) tra Antigone e Creonte.