apprendimento

Metodiche per la valutazione prescolare e scolare di abilità cognitive connesse all’apprendimento scolastico

Nel 2010, la legge n. 170 ha riconosciuto dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia come disturbi specifici dell’apprendimento che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali e possono costituire una limitazione importante per attività della vita quotidiana. Quest’intervento normativo ha consentito un importante riconoscimento dei diritti delle persone con DSA identificando, a questo fine, anche una serie di strumenti compensativi e dispensativi.

Apprendimento delle materie STEM in Italia: analisi delle principali indagini nazionali e internazionali

Questo contributo si propone di sintetizzare i risultati delle più recenti indagini nazionali e internazionali che rilevano dati sugli apprendimenti delle discipline STEM, focalizzando l’attenzione sui risultati raggiunti dagli studenti italiani e confrontandoli con la media del punteggio raggiunto da tutti i Paesi partecipanti alle rilevazioni. Lo studio nasce nell’ambito del progetto educativo ESERO, per permettere la definizione di azioni di formazione, rivolta agli insegnanti STEM, coerenti con le necessità educative del Paese Italia.

Note metodologiche al Test di Valutazione Precoce della Competenza Matematica (VPCM)

Le modalità e le difficoltà di apprendimento della matematica sono un tema centrale per l’insegnamento, e destano spesso preoccupazione alle istituzioni scolastiche e alla società intera.Sembra pertanto necessario disporre di strumenti che consentano la valutazione dei livelli di sviluppo della competenza matematica.

Il test: Valutazione Precoce della Competenza Matematica (VPCM). Come è fatto e come utilizzarlo

Le modalità e le difficoltà di apprendimento della matematica sono un tema centrale per l’insegnamento, e destano spesso preoccupazione alle istituzioni scolastiche e alla società intera.Sembra pertanto necessario disporre di strumenti che consentano la valutazione dei livelli di sviluppo della competenza matematica.

Le ragioni dell’adattamento italiano del Early Numeracy Test – Revised (ENT-R)

Le modalità e le difficoltà di apprendimento della matematica sono un tema centrale per l’insegnamento, e destano spesso preoccupazione alle istituzioni scolastiche e alla società intera.Sembra pertanto necessario disporre di strumenti che consentano la valutazione dei livelli di sviluppo della competenza matematica.

Insegnare ad apprendere a leggere

Prefazione.
Gli insegnanti di ogni ambito disciplinare, e non solo quelli che si dedicano all’educazione
linguistica, sanno bene quanto possa essere difficile e al tempo stesso affascinante la lettura
a scuola. Ma leggere un libro di lettura personale, di piacere, svago o curiosità è ben diverso
dal leggere quel che assegna l’insegnante a scuola! Il linguaggio dei libri di testo a scuola è
tecnico, specialistico, formale, analitico, contenutistico e richiede la comprensione, la

Test Di Valutazione Precoce Della Competenza Matematica. Uno strumento per l'infanzia e la primaria

Le modalità e le difficoltà di apprendimento della matematica sono un tema centrale per l’insegnamento, e destano spesso preoccupazione alle istituzioni scolastiche e alla società intera.Sembra pertanto necessario disporre di strumenti che consentano la valutazione dei livelli di sviluppo della competenza matematica.

Mimesis, apprendimento e relazionalità del dato. Sul tenore etico-politico della proposta di Gunter Gebauer e Christoph Wulf

Obiettivo del saggio è quello di ricomprendere la connessione che lega le nozioni di “realtà”, “mimesi” e “apprendimento” così come questa emerge, nel contesto di una prospettiva metodologica produttivamente trans-disciplinare, dalla proposta teorica di Gunter Gebauer e Christoph Wulf.

Progettare ambienti di apprendimento

La psicologia cognitiva ci dice che la maturazione di una coscienza culturale, non si affida alla sola consuetudine del tramandare, secondo un movimento verticale che dal docente raggiunge e satura gli interessi del discente.
Il percorso ha decisamente una natura più complessa che, solo parzialmente, richiede all’individuo un’attenzione «scolarizzata». Gli spazi destinati all’apprendimento sono dunque, prima di ogni cosa, parte della realtà.

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