architettura romana

L’area archeologica del Palatino nordorientale. Restauro, riqualificazione e valorizzazione di una rilevante compagine architettonica

Le indagini sulle pendici nordorientali del Palatino, occupate da un insieme di complessi edilizi straordinariamente conservati e ancora in parte inediti, hanno arricchito di nuovi dati un contesto urbano già estremamente denso di memorie, fornendo elementi essenziali per la comprensione delle dinamiche insediative di quella che è una zona fondamentale per la topografia della città storica.

Genesi di una forma tra idea, geometria e materia. Francesco Berarducci. Analisi della Chiesa di San Valentino a Villaggio Olimpico

Il complesso parrocchiale di S. Valentino si trova all’ interno del Villaggio Olimpico a Roma. Gli edifici nati per ospitare gli atleti partecipanti ai Giochi Olimpici di Roma del 1960 si trasformeranno succes- sivamente in un vero e proprio quartiere.

Adventus hadriani. Investigaciones sobre arquitectura adrianea

En los últimos veinte años la investigación arqueológica ha proporcionado importantes novedades en relación a la arquitectura adrianea, gracias sobre todo a excavaciones arqueológicas efectuadas en muy distintas zonas, junto a otras investigaciones de distinto tipo que han enriquecido
notablemente el panorama del conocimiento de la arquitectura de esa época. Este rico panorama
hacía aconsejable aunar en un único volumen, centrado en el estudio de la historia de la arquitectura y de sus características constructivas, al menos la gran mayoría de esas novedades, con

Datata ad annum: l’agorà di Iasos di Caria. Considerazioni sull’architettura marmorea

This paper aimes to analyze the architectural and symbolic apparatus of the agora of Iasos
in Caria, as reorganized between 135 and 139, that means in the last years of the reign of Hadrian and
in the first years of the reign of Antoninus Pius. The new architectural feature makes use of a refined
decorative pattern and polychromy, deriving from various qualities of marble. The dedicatory inscriptions
illuminate the evergetic activity of private citizens, the tribute to the emperor, the relationship with the

L’architettura adrianea: di Adriano, per Adriano, sotto Adriano, dopo Adriano

During the reign of Hadrian (117-138), Roman architecture reached peaks never reached
before, both because of the extention of the professional activity of Apollodorus of Damascus (in all
likelihood the true designer and executor at least of the Pantheon’s dome) and because of the Emperor’s
deep interest in architectural design, which probably led him to a direct involvement. It is in fact conceivable
that Hadrian personally designed the most innovative buildings of the imperial praedia (Hadrian’s Villa,

Il monopteros in Circo Flaminio. Analisi architettonica, tipologica e topografica

During the excavations of the 1930s, a series of fragments of a monument were found in the area of the Teatro Marcello, then recovered in the municipal warehouses and reassembled in the Centrale Montemartini (Capitoline Museums). It is a building with a circular plan and without a cell (monopteros), whose dimensions are well adapted to a circular foundation found in axis with the front of the Temple of Apollo Sosiano.

Il monopteros dell'agora di Atene: revisione stilistica e cronologica dei frammenti architettonici

Durante gli scavi americani del 1936, nell’area a NO della Stoa di Attalo nell’Agora di Atene sono stati portati alla luce resti di una fondazione circolare ed elementi architettonici appartenenti a un monopteros. Il monumento è stato datato alla seconda metà del II sec. d.C. in seguito ai pochi resti ceramici rinvenuti nell’area e ai confronti con alcune edicole circolari, contestualizzando l’utilizzo di questa tipologia monumentale a partire dall’età adrianea.

Un ignoto complesso adrianeo in Campo Marzio. Interpretazione dei resti per un tentativo di ricostruzione.

La scoperta e l'immediata distruzione, tra il 1871 e il 1875, di un edificio romano in laterizio di proporzioni notevoli del tutto sconosciuto, assorbito nel Campo Marzio centrale all'interno di un palazzo moderno, è passata pressoché sotto silenzio nella storia degli studi sulla ricostruzione del contesto topografico antico in questo importante settore di Roma.

Archeologia e architettura nella Cilicia Romana. Le vie colonnate

Il volume affronta lo studio delle strade colonnate nelle città della Cilicia romana, affrontando il tema dal punto di vista urbanistico e architettonico. I siti analizzati sono: Epiphaneia, Hierapolis Kastabala, Anazarbos, Augusta, Tarsos, Soloi-Pompeiopolis in Cilicia Pedias e Seleukeia, Diokaisareia, Antiocheia sul Kragos in Cilicia Tracheia. Le vie colonnate, nate in Siria agli inzi del I sec. d.C., costituiscono una caratteristica tipica del paesaggio urbano dell'impero romano orientale e racchiudono in sé le valenze di utilitas e decor.

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