Niemeyer e la trasformazione di un'area abbandonata: Il campus universitario di Costantine, Algeria 1968-1972
Alla metà degli anni Sessanta, quando lo studio dove lavora viene vandalizzato, la sede della rivista che coordina è distrutta, i progetti che propone rifiutati, Niemeyer è costretto a lasciare il Brasile. Si trasferisce a Parigi, dove inizia una nuova vita professionale: apre un ufficio sugli Champs-Élysées, riceve nuovi incarichi e realizza la Sede del Partito Comunista a Parigi, la Casa della Cultura a Le Havre, la Borsa del Lavoro a Bobigny e la Sede dell’Humanité a Saint Denis.