Un’estetica del necessario e dell’indispensabile: cha-no-yu la cerimonia del tè
A disegnare il Giappone nei secoli sono stati soprattutto gli orientalisti che hanno spesso eccitato la fantasia dei non orientali, creando il mito - dunque più potente della realtà- del mistero, dell’intrigo, del rischio, dell’avventura e di irraggiungibili raffinatezze e crudeltà. La narrazione dell’impenetrabilità e della irriproducibile specificità giapponesi ha attraversato obliquamente molti pensieri sul Giappone e sull’Estremo Oriente. La cerimonia del tè è uno di quegli aspetti segreti.