Referendum costituzionale e regolazione dell'energia
L’attribuzione della materia dell’energia alla competenza legislativa concorrente tra Stato e Regioni, a seguito della riforma costituzionale del 2001, ha determinato una serie di disfunzioni, che hanno impedito l’ammodernamento delle principali infrastrutture energetiche, dovute alla farraginosità del sistema normativo multi-livello, all’intreccio delle competenze amministrative e dell’aumento del contenzioso tra Stato e Regioni.