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Il saggio si confronta con la lettura esercitata da Lukacs della poetica di Stefan George, per come appare nella raccolta di saggi "L'anima e le forme". Dall'analisi emerge la modalità di lettura di Lukacs di quelle poesie come di un complesso ermeneutico che declina in forme nuove il rapporto tra solitudine comunità.

In questo testo intendo analizzare una questione filosofica direttamente connessa alla possibilità di una eventuale catastrofe nucleare, ossia la questione della possibile autodistruzione collettiva dell’umanità.

L'articolo che in italiano si intitola "una idea di comunità" descrive il progetto Jacaranda, redatto da maria Claudia Clemente e Francesco Isidori dello studio Labics

Il nucleo dell’argomentazione intorno all’immaginario collettivo, in relazione alla teoria e simbolica del potere, assume rilevanza,
soprattutto in questo periodo in cui, i recenti dibattiti sul tema che fanno leva sulla nozione di immaginario sociale proposta da Taylor
in Modern Social Imaginaries del 2004, insistono da un lato, sulle “valutazioni forti” per raggiungere “un bene che sia individuale, e,

La ricerca dell'umano non può prescindere dal chiarire il concetto di vulnerabilità nella sua relazione debolezza e relazione e individualismo e comunità. Molti sono stati gli interventi sul tema che si sono succeduti e che devono essere inquadrati in maniera organica per poter aggiornare lo stato della ricerca.

1.Gli inizi della fenomenologia del diritto – 2. Gli studi sul diritto – 3. La promessa giuridica – 4. Diritto e atti – 5. Diritto, persona, Stato – 6. Tecnologia e Grundnorm – 7. Idea e forma del diritto – 8. Persona e Stato – 9. Comunità giuridica e Stato

Il contributo discute l'istituzione della della legalità nello Stato di diritto nell’opera di Edith Stein. Una ricerca sullo Stato (1925), a partire dalla persona come asse costitutivo della comunità – fenomeno relazionale strutturato secondo l’atto sociale della promessa –, genesi del diritto positivo nel rinvio agli a priori del diritto puro, sintesi del principio universale dell’uguaglianza e del rispetto delle differenze.

Il progetto della scuola Mazzacurati a Corviale interviene sulla struttura esistente utilizzando il sistema costruttivo della prefabbricazione. La riorganizzazione della scuola è basata sulla realizzazione di spazi di socializzazione non solo per mettere in comunicazione tutte le parti del plesso tra loro e con il parco ma anche per essere punto di incontro " per persone con interessi comuni".

Il capitolo dedicato al rapporto tra i giovani e il volontariato si pone l’obiettivo di ricostruire un quadro di insieme del fenomeno, nel tentativo di comprendere, nel senso weberiano del termine, l’attivismo dei giovani nell’articolato e vasto mondo del terzo settore in Italia. La figura del volontario si muove tra la complessità della realtà e le rappresentazioni sociali di un immaginario che rimanda alla definizione di una identità legata a doppio filo alla dimensione comunitaria e, dunque, ai concetti di partecipazione e riconoscimento sociale.

Come scrive Wang Xiaoming nella prefazione di Città senza limiti, in Cina “il territorio e l’immaginario si stanno ricoprendo di città, vere e simulate” a conferma che dietro la maschera del lusso e del benessere si celano le contraddizioni e le macerie di un paesaggio umano assai complesso.