diritti sociali

Il social housing come servizio d'interesse generale tra tutela multilivello del diritto sociale all'abitare e imperativi della concorrenza.

L'articolo affronta l'attualissimo tema del social housing quale insieme di strumenti che integrano le politiche abitative nel nostro come in molti altri sistemi giuridici, al fine di offrire soddisfazione al diritto sociale alla casa, di rilevanza costituzionale. Se ne evidenziano i profili innovativi rispetto al tradizionale sistema di edilizia residenziale pubblica, quali l'iniziativa privata, il contestuale perseguimento di finalità plurime - abitative, di inclusione sociale e di protezione ambientale, l'essere gli interventi destinati alla c.d.

I giuristi e la genesi dello Stato sociale in Francia: dalla Liberazione alla Costituzione del 1946

L’articolo esamina, sotto il profilo della storia delle istituzioni, la creazione in Francia del sistema di sicurezza sociale, la costituzionalizzazione dei diritti sociali nel processo costituente degli anni 1945-1946 e il ruolo che ebbero, in questa genesi del Welfare State, alcuni grands commis provenienti dal Conseil d’État, i professori delle Facoltà di Diritto eletti alle due Assemblee Costituenti e i giuristi che commentarono i loro lavori.

“Risocializzare l’Europa”. La dimensione sociale europea tra economia di mercato e integrazione sovranazionale

Il lavoro affronta il temadella dimensione sociale europea, analizzando, in una prospettiva storica, le modalità con cui nel tempo i diritti sociali hanno trovato spazio e protezione, in particolare attraverso l’esame della giurisprudenza della Corte di Giustizia e l’uso che si è fatto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea in tale ambito.

G.E.Palaia, La stazione di arrivo dell’uomo. La persona e il suo destino nel pensiero filosofico-politico di Giorgio La Pira (recensione)

La recensione illustra lo studio condotto da Giovanni Palaia sul pensiero di Giorgio La Pira, soffermandosi in particolare sulla sua concezione del diritto e sul contributo di La Pira ai lavori dell'Assemblea Costituente

Laterna Magika. I diritti “finanziariamente condizionati”

Sommario: 1. Esistono diritti “incondizionati”? – 2. Esiste una specifica categoria di diritti “finanziariamente condizionati”? – 3. Una nuova attenzione per il rapporto tra diritti e condizionamenti economico-finanziari. – 4. Governo delle entrate, governo della spesa pubblica e costo dei diritti. – 5. Alcuni capisaldi dell’analisi costituzionale. – 5.1. La nozione di equilibrio di bilancio.

I diritti sociali e la crisi

La crisi che ha investito l'Europa dal 2008 ha modificato l'interpretazione costituzionale in materia di diritti a prestazione. Inizialmente sono stati considerati come subordinati alle risorse disponibili, ma nel tempo il legislatore e la Corte costituzionale sono tornati a considerarli diritti fondamentali e costituzionalmente previsti che non possono soccombere nel bilanciamento con le risorse economiche . Il diritto all'istruzione è tar id diritti fondamentalissimi che nella storia costituzionale hanno trovato una piena legittimazione volta al loro soddisfacimento.

Obbligo o parità. Ancora in tema di prestazioni assistenziali a favore degli stranieri extracomunitari, ma per l’assegno sociale ci vuole il permesso Ue per soggiornanti di lungo periodo

La sentenza in commento torna su una norma, l’art. 80 comma 19, l. 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria del 2001), che ha riconosciuto ai soli titolari di carta di soggiorno (ora permesso di soggiorno UE per residenti di lungo periodo) l’accesso a una serie prestazioni sociali che l’art. 41, d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico sull’immigrazione) attribuiva ai titolari di permessi di soggiorno di durata non inferiore a un anno. L’eccezione di costituzionalità da cui muove la pronuncia in commento poneva indubbiamente problemi di sostenibilità della provvidenza in questione.

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