Letture di diritto costituzionale
Insegnare – e appendere – il diritto costituzionale è ormai compito difficile.
Insegnare – e appendere – il diritto costituzionale è ormai compito difficile.
Il contributo prevede una ricognizione critica della disciplina di Google (YouTube), Facebook e Twitter sui contenuti politici e sugli annunci a pagamento relativi alla dimensione politica. L’analisi tende a dimostrare come il metodo dell’autoregolamentazione sia efficace nella gestione immediata delle questioni controverse, ma si rivela, nel complesso, inefficace, in quanto genera risultati anche radicalmente diversi in base alla strategia (economica) della singola piattaforma. Infine osserva alcune novità come l’Independent Oversight Board di Facebook.
Una riflessione sulla relazione tra social media e consenso politico, comparando quanto accaduto negli anni '90 con la Televisione e la situazione attuale; la reazione normativa degli anni 2000, con l'adozione della legge sulla par condicio e la reazione che è possibile ipotizzare adesso.
Commento alla sentenza Franchise Tax Board of California v. Hyatt, 587 U.S. ___ (2019): un caso particolare di superamento dello stare decisis
Il saggio si occupa del rapporto tra storia e testo costituzionale nella cultura giuridica statunitense
La proposta di costituzionalizzare la solidarietà tra generazioni come limite al diritto alla pensione, se approvata, infliggerebbe il colpo di grazia a quella che da tempo non è più “la Costituzione più bella del mondo”.
Il lavoro indaga la qualità costituzionale della riflessione gobettiana e i possibili lasciti di questa riflessione alla transizione repubblicana e alla stagione costituente. Gobetti manifesta un approccio critico e realista alle questioni costituzionali e una visione garantistica e democratica dell’idea di libertà, concepita come lo spazio di una continua rivendicazione di autonomia.
“In un’economia di mercato capitalistica, la ragione d’essere fondamentale
della banca centrale moderna è di apporre un argine all'instabilità insita nel
modo di produzione che nel volgere degli ultimi tre secoli si è diffuso nel
Il lavoro esamina la rivoluzione come evento di rottura ordinamentale e pone questa categoria teorica in relazione filosofica con il concetto di costituzione. Nel corso della trattazione tale viene esaminato lo sviluppo di tale relazione che da oppositivo passa a complementare, divenendo le rivoluzioni del settecento naturalmente creatrici di costituzioni.
This essay analyses the works of two famous authors, Edmund Burke and Thomas Paine,
who, based on two completely different views, described the French revolution and its
deep meaning, each according to his own values and following his own idea of legal system.
The points of view of the two authors are considered archetypes of two different concepts
of Constitution, the ancient one and the revolutionary one. The first, derived from ancient
thesmos and Latin mixed government, with its ideals of moderation and stability (medietas
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