estensione

In paribus causis paria iuria desiderat: la prescrizione del reato commesso da più persone 'maturata' nelle more della sentenza di appello si estende, ex art. 587, comma 1, c.p.p., anche al concorrente non appellante

Il principio fissato dalle SS.UU. Visconti, per cui la prescrizione del reato commesso in concorso da più persone maturata nelle more della sentenza di appello non si applica anche al concorrente non appellante, si basa su di una interpretazione restrittiva dell'art. 587, comma 1, c.p.p. L'impugnazione del concorrente per motivi non personali giova anche al non appellante e la sentenza che dichiara n.d.p.

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