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The aim of this paper is to offer a few comments on the reconstruction of the institution of «Euergetism» as proposed by Paul Veyne. The phenomenon, known as «euergetism», is one of the most striking features of the ancient world. It can be seen as a form of altruism, civic pride or wealth redistribution, a means of buying honour, prestige or political power, yet one thing is clear: it was long regarded as a duty and privilege of the wealthy to benefit their fellow citizens. To understand why, suggests Paul Veyne, we need to forget about abstract theories and modern economics.

Evergetismo e culto imperiale nel capoluogo della provincia Asia durante l'età antonina da parte di Vedio Antonino

Quali edifici sono dedicati agli dei nel II secolo d.C.? Chi li pagava? Esiste una predilezione per un particolare genere di edifici (funzionali, di recezione, sacri in senso stretto) a seconda che si tratti di interventi finanziati dall’ imperatore o da una committenza pubblica (i demi e i consigli locali), o che siano invece interventi privati? Questo articolo offre una rassegna delle principali tipologie di interventi edilizi e architettonici individuabili nel II secolo d.C.

L'articolo concerne la questione lungamente dibattuta relativa alla divisione dei cittadini Veienti in intramurani ed extramurani, attestato nelle fonti epigrafiche. Contro la concezione vulgata, tendente ad ad attribuire questa divisione alla specifica struttura di quel municipio, l'autore tenta di spiegarla con un fenomeno generale della vita municipale: la tendenziale eslcusione dei rurali dal ciclo evergetico.