Freud

Il potere tra affetti e passioni tristi

Gli affetti e le passioni sono da sempre connessi alla dimensione del potere. Facendo eco al felice titolo del
libro di Judith Butler, potremmo dire che da sempre esiste una «vita psichica del potere». Ma oggi, in
particolare, l’intima interconnessione tra la dimensione psichica individuale e quella politica e sociale è
una questione all'origine del giorno e che per questo è al centro di questo lavoro.

Etica, fenomenologia e psicoanalisi. Omaggio a Francesco Saverio Trincia

Un omaggio a Francesco Saverio Trincia in conclusione dell'attività didattica presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università Sapienza di Roma: il volume restituisce la personalità dello studioso che ha dedicato anni allo studio dell'etica, della fenomenologia, della psicoanalisi e delle trasformazioni della soggettività moderna.

«E' una cosa che ho sognato una domenica di pioggia». Note su religione e democrazia in Freud

Nelle pagine che seguono svolgerò alcune considerazioni sull’interpretazione del fenomeno religioso proposta da Trincia ne Il Dio di Freud. Comincerò con una esposizione della sua lettura, per poi verificare se, alla luce di questo peculiare orizzonte ermeneutico, il postulato freudiano della connessione tra religione e istituzione sociale riveli l’espressione di una preferenza valoriale per una certa forma di vita associata. Se, cioè, in Freud, al variare del ruolo svolto dalla religione corrisponda o meno, una diversa, e forse preferibile, configurazione della società.

Vuoto e senso

Quel che davvero è in gioco nella millenaria contesa tra vuoto e pieno è la scelta tra libertà e senso. Per un paio di millenni, la cultura occidentale ha espunto il vuoto a vantaggio del senso, e col vuoto la libertà, a vantaggio di un mondo tutto pieno, meno angosciante. Con Pascal, il vuoto torna ad interrogare le coscienze e chiede: non è forse meglio lo sgomento, se questo si accompagna alla libertà?

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