«E' una cosa che ho sognato una domenica di pioggia». Note su religione e democrazia in Freud

02 Pubblicazione su volume
Lijoi Federico

Nelle pagine che seguono svolgerò alcune considerazioni sull’interpretazione del fenomeno religioso proposta da Trincia ne Il Dio di Freud. Comincerò con una esposizione della sua lettura, per poi verificare se, alla luce di questo peculiare orizzonte ermeneutico, il postulato freudiano della connessione tra religione e istituzione sociale riveli l’espressione di una preferenza valoriale per una certa forma di vita associata. Se, cioè, in Freud, al variare del ruolo svolto dalla religione corrisponda o meno, una diversa, e forse preferibile, configurazione della società. Facendo ciò, in alcuni passaggi, come richiesto a ogni
buon allievo, mi allontanerò dalla lezione del maestro.

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