Italo Calvino

«Una biblioteca mia non riesco mai a tenerla assieme»: gli scaffali reali e ideali di Italo Calvino

Se la letteratura, per Calvino, ‘è fatta’ di biblioteche, di
contro, le biblioteche sono sistemi per ‘fare’ letteratura, per
inventarla, rappresentarla, desiderarla, e classificarla, nella
scissione fra un senso di frustrazione e di appagato piacere
che ogni tentativo di conoscenza, e di ordine, cela. Ogni biblioteca
– interna o esterna, intima o reale –esprime una selezione
della mente per costruire un modello possibile di
catalogazione. Catalogare, classificare, dividere, separare,

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