macchina per abitare

Per un situazionismo domestico. La Maison Lemoine a Bordeaux di Rem Koolhaas / OMA

Questa casa è una macchina per abitare. Il mandato del committente, rimasto paralizzato in seguito a un incidente, era chiaro: «voglio una casa complessa perché definirà il mio mondo». Il risultato è una architettura potente che, da un lato assegna alle prerogative di una configurazione fisica mutevole il ruolo di costituirsi come scena attrezzata capace di contestualizzare e facilitare l’agire dell’uomo, dall’altro di proporsi come filtro verso il mondo reale del quale riflette la complessità.

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