manoscritti

La letteratura egiziana antica. Opere, generi, contesti.

Il volume non propone una tradizionale storia della letteratura né tantomeno una classica antologia, ma piuttosto una guida ragionata alla comprensione dei fenomeni peculiari della produzione letteraria dell’Egitto antico e, al tempo stesso, un’analisi problematico-critica delle opere, composte tra l’Antico Regno e il periodo tolemaico-romano, e dei loro contesti di ideazione e ricezione.

Libri e lettori nel mondo arabo-islamico medievale

Questo testo è una ampia introduzione alla traduzione italiana del volume di K. Hirschler. Inoltre viene analizzata una regione, lo Yemen di epoca medievale, non trattata nel volume di Hirschler - che si concentra sulla Siria e l'Egitto di epoca mamelucca - mettendo in evidenza dinamiche sociali, composizione di biblioteche sultanali e private, nello spirito delle ricerche dedicate alla storia del libro e della lettura.

Recensione a: Dalla tutela al restauro del patrimonio librario e archivistico: storia, esperienze, interdisciplinarietà, a cura di Melania Zanetti, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2018, 312 pp. (Studi di archivistica, bibliografia, paleografia, 4).

Recensione al volume che raccoglie gli atti di due convegni svoltisi a Venezia tra la primavera del 2016 e l’autunno del 2017, il primo relativo alla tutela, conservazione e restauro dei beni archivistici e librari, il secondo dedicato al contributo della chimica nel restauro dei manoscritti.

La biblioteca di Pomponio Leto

Ci si propone di illustrare i manoscritti e le edizioni a stampa di autori antichi e
medievali posseduti da Pomponio Leto. Molti di questi testi sono autografi o annotati da
lui. Possiamo mettere meglio in luce gli interessi e la formazione culturale di Pomponio
attraverso la ricostruzione della consistenza e del carattere della sua biblioteca tenendo
in considerazione recenti studi sull’argomento.

Ricezione ed evoluzione di un trattato elementare. Le Declinationes e le redazioni dell’ Ars Ambianensis

La cosiddetta Ars Ambianensis è una grammatica elementare (dedicata alle declinazioni e alle coniugazioni) di cui si conservano oggi tre redazioni, ritenute ognuna uno sviluppo indipendente di quel modello, arricchito da materiali di origine diversa. L'analisi di alcune caratteristiche delle redazioni conservate e dei manoscritti che le tramandano suggerische invece che il modello comune fosse più complesso e articolato e che i testi conservati dipendano da esso più strettamente.

Stefano Evodio Assemani

Il contributo si compone di una biografia di Stefano Evodio Assemani seguita dal descrizione dell'opera 'Bibliothecae Mediceae-Laurentianae et Palatinae Codicum' (in latino) e da un commento sulla rilevanza di questo lavoro nell'ottica delle relazioni tra cristiani e musulmani e della conoscenza della religione islamica nell'Europa cristiana

Frammenti di manoscritti arabi: una conoscenza frammentaria

This is an overview of Arab manuscripts fragment models. In addition to summarizing the considerations expressed in the scientific debate about the function and nature - unitary and complete or fragmentary and partial ab origine - of the San’a ̄ ’palimpsest, the study presents a new research, photographic and textual, of some Koranic fragments - including three pages of the famous Koran of Ama ̄gˇu ̄r - kept at the Damascus Calligraphy Museum.

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