Il diritto e i bisogni
L'articolo riflette sul rapporto tra diritto e bisogni nella tradizione marxista.
L'articolo riflette sul rapporto tra diritto e bisogni nella tradizione marxista.
Il volume rappresenta una riflessione sull’eredità storiografica di Rosario Romeo (1924-1987), che non fu soltanto un accademico innovatore nei temi e nelle metodiche, ma anche giornalista e politico. Collaboratore del «Corriere della Sera», de «La Stampa» e del «Giornale nuovo» di Indro Montanelli, alle elezioni per il Parlamento europeo del 1984 fu candidato ed eletto su proposta del partito repubblicano.
Il saggio analizza il pensiero di Marx in relazione ai temi del cambiamento, con particolare attenzione alle questioni della transizione e dell'utopia "concreta".
In Marx eretico (il Mulino, 2018), Carlo Galli, pur restituendo il pensatore del Capitale al contesto storico-intellettuale in cui ha maturato le sue posizioni, ne indaga le ultime potenzialità politiche, legate alla critica dell'individualismo neoliberale.
Relazione al Convegno “Marx e il diritto”, Palazzo Marigliano, Via San Biagio dei Librai 39, Napoli, 30 maggio 2019
I Manoscritti economico-filosofici di Marx sono stati, fin dalla loro pubblicazione nel 1932, un importante riferimento per le successive riflessioni sull’alienazione nell’ambito del lavoro. Essi sono però, e non da oggi, anche l’oggetto di aspre critiche di essenzialismo. L’obiettivo di questo breve
contributo è mostrare come, più di 170 dopo la loro composizione, i Manoscritti marxiani ci offrano ancora una preziosa traccia per delineare una fenomenologia dell’alienazione nell’ambito del lavoro contemporaneo.
Dans cette contribution, en laissant de côté tous les textes qui précèdent La Question juive, nous entendons nous arrêter sur les différentes approches du droit que l’on trouve dans l’oeuvre de Marx depuis La Question juive jusqu’aux dernières années, en particulier la Critique du programme de Gotha : notre objectif n’est pas de procéder à une reconstitution exhaustive de la réflexion de Marx sur les ques-tions juridiques, mais d’illustrer brièvement les différentes approches qui caractérisent la confrontation du penseur de Trèves avec ce sujet difficile.
La critique du libéralisme est l’un des aspects les plus controversés de la pensée politique de Karl Marx. L’auteur se propose ici d’analyser les arguments marxiens contre les thèses libérales et de les mettre en perspective avec les critiques émanant de l’approche analytique anglo-saxonne, influencée par la théorie de la justice de John Rawls. Ce dialogue permettra de redéfinir les véritables enjeux théoriques de la critique marxienne du libéralisme et d’en questionner l’actualité.
The concept of freedom has a central role in Marx’s thought. This essay aims at discussing the meaning this concept has for Marx by starting from a specific point of view: from the critique he addresses to the liberal concept of freedom, that according to him characterizes the Declarations of Rights of the French Revolution and similar strands in political thought (see in particular The Jewish Question).
L’articolo ricostruisce la storia della diffusione delle opere di Marx in Italia dalla metà del diciannovesimo secolo, con la elaborazione di un marxismo peculiare, fin dall’inizio intrecciato con la ricezione degli scritti marxiani. L’autore si sofferma in maniera particolare sulla fortuna del primo del libro del Capitale e del Manifesto e sulla vicenda delle traduzioni delle Tesi su Feuerbach. In tale prospettiva la riflessione di Antonio Labriola rappresenta una discontinuità, per la più ampia conoscenza della letteratura marxista e per la costruzione di una teoria originale.
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