moderno

Design After Modernity

«Il numero monografico di Diid con il titolo Design after modernity, propone una riflessione sul tema della modernità e della sua attualità in rapporto alle questioni del progetto di Design, aprendo il dibattito sulla ricomposizione e la ri-articolazione del nostro tempo, oltre la nostalgia verso un passato che potrebbe diventare un rifugio e per fuggire da un futuro che si presenta come incerto, se non come minaccia.

La casa è un paesaggio. Juan Navarro Baldeweg e la Casa de la Lluvia

La stagione architettonica che si apre in Spagna all’inizio degli anni ottanta ha dato luogo a un periodo di straordinaria vitalità e vigore nel quale i principi, travasati dall’architettura moderna, hanno ampliato il loro campo di applicazione. Le opere realizzate in questa decade hanno la caratteristica di stabilire un fruttuoso dialogo tra modernità e passato lontano dal formalismo post modernista, espresso attraverso una sensibile attenzione alla lettura del contesto rispetto al quale si misurano le nuove spazialità date dalle necessità delle istituzioni nascenti.

Gli anni della formazione. Colloquio con Enrico Fattinnanzi

Nell'intervista Enrico Fattinnanzi, amico e associato dello studio di architettura creato da MAnfredo Tafuri agli inizi degli anni anni '60 dello scorso secolo, prova a spiegare che cosa fossero l’AUA, il GRAU e gli altri gruppi di giovani architetti e studenti interagenti tra loro. Essi, racconta, competevano, con altri gruppi di studenti, per la leadership nella facoltà di architettura di Roma a Valle Giulia ma, soprattutto, erano desiderosi di dar vita ad un dibattito sull’architettura.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma