mondo creato

La retorica “geminativa” delle «Sette giornate», specchio delle «multiformi catene» del creato

Il Mondo creato si fonda su un sistema espressivo profondamente mutato rispetto a quello delle precedenti opere tassiane, che mira a traslare l’uniformità, l’immutabilità e l’unità del progetto della mente divina, che sussume in sé la varietà e ne è corrispondenza, come il frattale maggiore rispetto al suo più piccolo componente.

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