nudità

Nudo di donna: ri(s)coprire la Devi

In India, la rivendicazione dello spazio pubblico come territorio di esercizio della libertà ha dato luogo negli ultimi decenni a vari esercizi di performatività che hanno visto il corpo delle donne indiane divenire mezzo e strumento di forti azioni di protesta. Poiché proprio sul corpo delle donne si iscrivono le norme che lo asserviscono al potere patriarcale, alcune donne hanno pensato di ribaltarne il senso facendo ricorso proprio alla capacità performativa del corpo nudo.

Il corpo in stato di precarietà. Gestualità delle espulsioni corporali nella ceramica greca tra VI e V secolo a.C.

Se si dovessero riassumere le posizioni dei vari studiosi in questi ultimi decenni sul tema della nudità maschile in Grecia, pur con alcune distinzioni, sembra che la questione fondamentale sia se la nudità costituisca una strategia rappresentativa nobilitante (Himmelmann) sganciata dal contesto, oppure una posizione più antropologica (Bonfante in primis) che pur riconoscendo alla nudità il riferimento a valori nobilitanti, si interrogano sul referente concreto di essa.

Introduzione

A partire dalla fine degli anni ’60, con intensità crescente nei decenni successivi, l’archeologia del mondo classico ha subito trasformazioni radicali.

Il corpo in scena. Lo sport in Grecia e la costruzione della bellezza virile

Lo sport in Grecia era parte integrante dell’educazione dei giovani cittadini liberi, che potevano frequentare i ginnasi e gli spazi annessi adibiti all’esercitazione fisica. L’agonismo sportivo faceva parte di uno stile di vita che solo pochi privilegiati potevano condurre e come tale non venne messo in discussione nemmeno quando ad Atene il sistema democratico funzionava a pieno regime. L’attività sportiva dunque veniva investita dei valori collettivi della polis.

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