partecipazioni

Clausola di standstill

Nei suoi vari possibili significati, la clausola di standstill è qui riferita al contesto dei contratti di acquisizione di partecipazioni in società, o di altre operazioni societarie, e segnatamente alla fase delle trattative. Essa discende da tecniche contrattuali sviluppatesi in ordinamenti di common law, e nel nostro ordinamento può trovare un fondamento nel generale dovere di buona fede.

Prima lettura del nuovo comma 4-bis dell’art. 120 Tuf (sulla accresciuta trasparenza relativa alle acquisizioni di partecipazioni di società quotate nel contesto europeo e internazionale)

La ratio della nuova disciplina contenuta nel comma 4 bis, introdotto nell'ar­ticolo 120 del Tuf dall'articolo 13 del c.d.

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