Platone

Thinking, Knowing, Acting. Epistemology and Ethics in Plato and Ancient Platonism, M. Bonazzi, F. Forcignanò, A. Ulacco (eds.), Brill, Leiden, Boston 2019.

Il libro comprende quindici articoli specialistici che discutono, da prospettive diverse, le relazioni che intercorrono tra la teoria della conoscenza e la discussione etico-politica nella dottrina di Platone e nella sua "Wirkungsgeschichte".

Il sogno in Platone

In questo contributo vengono esaminati i diversi contesti in cui, nell'ambito dei dialoghi platonici, emerge la nozione di "sogno", facendo soprattutto riferimento alla sua funzione di metafora cognitiva, a richiamare un'esperienza conoscitiva debole rispetto alla conoscenza "da svegli", che risulta piena e vera. Viene inoltre presa in considerazione, e dettagliatamente ricostruita, la spiegazione psico-fisiologica contenuta nel Timeo della genesi e della natura del sogno.

Premessa

Premessa alla sezione monografica di "Bruniana & Campanelliana" (Anno XXV 2 2019) dedicata a "Il concordismo tra Platone e Aristotele: momenti di storia dell’esegesi dall’antichità al Rinascimento" a cura di Francesco Verde.
Articoli:
Francesco Verde, Antiochus and the Epicureans on the Doctrinal Agreement between Plato and Aristotle;
Riccardo Chiaradonna, The Harmony of Plato and Aristotle in Alexandrian Neoplatonism: Ammonius’ Commentary on the Categories;

Il concordismo tra Platone e Aristotele: Momenti di storia dell’esegesi dall’Antichità al Rinascimento

Sezione monografica di "Bruniana & Campanelliana" (Anno XXV/2, 2019) dedicata a "Il concordismo tra Platone e Aristotele: Momenti di storia dell’esegesi dall’antichità al Rinascimento" a cura di Francesco Verde:
Francesco Verde, Premessa;
Francesco Verde, Antiochus and the Epicureans on the Doctrinal Agreement between Plato and Aristotle;
Riccardo Chiaradonna, The Harmony of Plato and Aristotle in Alexandrian Neoplatonism: Ammonius’ Commentary on the Categories;

Obiettivo Platone: a lezione da Hans Jonas

“Con Platone non si finisce mai”: questa forte e convinta affermazione costituisce una sorta di ‘basso continuo’ in questo libro. Esso intende infatti riproporre momenti e snodi cruciali, che hanno segnato in profondità la relazione intellettuale intrattenuta da Hans Jonas con la lontana, ma sempre fondamentale eredità platonica. Emergono così in primo piano non solo alcuni ‘debiti’ contratti da Jonas nei suoi scritti pubblici e pubblicati, ma anche, e forse soprattutto, la centralità che egli riconosce alla figura di Platone nella sua attività di docente.

Il Menone. Un'analisi critico-argomentativa del dialogo platonico

Questo libro fornisce un’analisi del Menone di Platone. È finalizzato a ricostruire la sua struttura argomentativa esplicita e implicita, cioè ad evidenziare e confrontare i diversi livelli su cui il dialogo si muove e si sviluppa. Nel far ciò il libro mira a enfatizzare lo status del Menone come ‘palestra filosofica’ e come ‘pratica della virtù socratica’. Da questo punto di vista, il libro si basa sull’idea che il Menone non è stato scritto per trasmettere una dottrina, ma per far avere ai suoi lettori un’esperienza filosofica.

Presenza come speculum. Il De sapiente di Bovillus nella ricezione di Cassirer e di Klibansky

L'articolo esamina dapprima la questione della presenza nel testo di Heidegger sulla dottrina platonica della verità. Prende poi in esame l'atteggiamento di Heidegger nei confronti del pensiero del Rinascimento italiano a partire dalla critica di Ernesto Grassi. Infine si mostra come Bovillus in Cassirer e Klibansky offra una dottrina della verita' di orientamento platonico profondamente diversa da quella che Heidegger rintraccia nella Repubblica.

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