Polibio

Un'intertestualità complessa. Paralleli tucididei (e non solo) alla giustificazione dell'intervento romano in Sicilia (Pol. 1.10.5-9)

Nel quadro di un esame critico delle più recenti tendenze negli studi di storiografia antica, si analizza la presenza in Polibio, a proposito delle motivazioni dell'intervento romano in Sicilia, da cui scaturì la prima guerra punica, di temi analoghi a quelli che s'incontrano in Tucidide. L'ipotesi di un legame diretto ed esclusivo fra Polibio e il testo del suo predecessore viene accantonata, e si sottolinea piuttosto l'analogia delle situazioni e la continuità del modo in cui le si affrontava, fra il V e il II secolo a.C.

Istituzioni democratiche e tensioni sociali. Dalla polis ellenistica alla città imperiale

Dopo aver passato in esame il dibattito contemporaneo intorno al carattere delle democrazie ellenistiche, si illustra l’aspra contesa fra radicali e moderati sulla definizione del campo della democrazia (§ 1). Quindi, si passa ad analizzare il contributo che possono apportare a queste indagini le Storie di Polibio, indagando il giudizio dello storico su alcune esperienze politiche alle quali Polibio negava ‘il più bello dei nomi’, quello appunto di libertà e democrazia, per condannarle piuttosto come oclocrazie o tirannidi.

I pericoli della montagna. La traversata delle Alpi e le frontiere dello storico

The aim of the contribution is to highlight the historiographic controversy contained in the famous Polybius' passage on the crossing of the Alps by Hannibal: the extreme experience of the Carthaginian army is a test for historians who tell it and becomes in Polybius a sort of metaphor for the dangers faced by the historian who does not have political and military experience.

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