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Il contributo analizza la disciplina, la prassi giurisprudenziale e i problemi interpretativi che hanno caratterizzato la speciale legittimazione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ad impugnare i provvedimenti amministrativi lesivi della concorrenza, soffermandosi altresì sulle relative conseguenze sul piano del processo amministrativo e della stessa politica antitrust.

L’evoluzione del processo amministrativo nel nostro ordinamento sembra aver portato – in parallelo con la sempre maggiore valorizzazione di una tipologia di tutela incentrata sulla soddisfazione della situazione giuridica dedotta in giudizio – all’emerge- re, soprattutto nell’ultimo periodo, di particolari modelli processuali differenziati di matrice oggettiva; modelli creati dal legislatore attraverso l’introduzione di un corpo normativo di deroga alle regole processuali ordinarie ovvero elaborati dalla giurispru- denza sulla base di specifiche disposizioni normative, i cui caratteri pecul

Il volume raccoglie gli atti del convegno svoltosi il 2 febbraio 2017 presso la Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza Università di Roma. Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di instaurare un dialogo tra giovani studiosi che si concentrasse sulle problematiche inerenti all’evoluzione dei concetti tradizionali del diritto amministrativo sostanziale e processuale.

Il presente saggio analizza la struttura che il processo amministrativo assume in relazione all’impostazione fatta propria dal Codice, la quale trova il suo fondamento nel principio della pluralità delle azioni. Scopo della trattazione è quello di fornire una ricostruzione del dato normativo che non rimanga legata alla concezione tradizionale, riconducendo ad essa i mutamenti intervenuti.

Il presente saggio analizza la struttura che il processo amministrativo assume in relazione all’impostazione fatta propria dal Codice, la quale trova il suo fondamento nel principio della pluralità delle azioni. Scopo della trattazione è quello di fornire una ricostruzione del dato normativo che non rimanga legata alla concezione tradizionale, riconducendo ad essa i mutamenti intervenuti.

Si analizza il problema del giudicato amministrativo in rapporto con il diritto UE e con il diritto CEDU, nei due diversi modelli di esplicazione dei relativi organi giurisdizionali. In tale contesto, si valuta il ruolo che potrebbe rivestire il rimedio della revocazione laddove introdotto nel nostro ordinamento.

Introduzione alla ricerca volta ad analizzare la diversità applicativa, nei vari ordinamenti europei, delle garanzie di cui all’art. 6 CEDU in relazione al diritto amministrativo. In particolare, si è voluta esaminare la declinazione, nelle differenti esperienze, delle garanzie procedurali oggetto di detta norma, sia con riguardo ai profili di carattere strutturale degli organi che vengono in questione, sia in relazione a quelli concernenti l’esplicazione della stessa procedura, evidenziandosene le peculiarità applicative che hanno trovato riscontro in relazione ai singoli ordinamenti.

La ricerca è volta ad analizzare la diversità applicativa, nei vari ordinamenti europei, delle garanzie di cui all’art. 6 CEDU in relazione al diritto amministrativo. In particolare, si è voluta esaminare la declinazione, nelle differenti esperienze, delle garanzie procedurali oggetto di detta norma, sia con riguardo ai profili di carattere strutturale degli organi che vengono in questione, sia in relazione a quelli concernenti l’esplicazione della stessa procedura, evidenziandosene le peculiarità applicative che hanno trovato riscontro in relazione ai singoli ordinamenti.

Il Laboratorio di diritto amministrativo nasce come iniziativa di incontro e scambio tra giovani studiosi della materia per discutere delle ricerche in corso di svolgimento.

Il saggio ha ad oggetto il riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario nell'ordinamento italiano, in confronto con l'esperienza tedesca