reponsabilità

Alcune considerazioni sulla responsabilità degli intermediari digitali, e particolarmente dei social network provider, per i contenuti prodotti dagli utenti

Il saggio, prendendo spunto da alcuni casi giudiziari americani riguardanti le eventuali responsabilità civili dei social media – soprattutto Twitter – per aver favorito la diffusione del terrorismo internazionale di matrice islamica, mette in luce le differenze fra la disciplina americana relativa all’irresponsabilità dei publisher per i contenuti prodotti da terzi e quella europea, che invece considera l’editore responsabile di quanto pubblicato proprio in virtù della sua posizione, soprattutto se i contenuti pubblicati sono tali da incitare all’odio e alla violenza.

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