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La Cina nell’ordine unipolare. Obiettivi e strategie di una potenza revisionista

Dopo 40 anni di crescita economica, la Cina è, oggi, una grande potenza intenzionata a perseguire i propri interessi strategici. A livello globale, però,soffre i vincoli che l’ordine unipolare impone attraverso le proprie strutture, istituzioni, procedure e regole e, inoltre, a livello regionale è condizionata dalla presenza di numerosi attori cardine dell’architettura di sicurezza americano-centrica.

Una nuova Guerra fredda? Similitudini e differenze tra il sistema bipolare e l’unipolarismo sfidato

È in corso una “nuova” Guerra Fredda? Alla luce della recente escalation di tensione tra gli Stati Uniti e la Russia, questa ipotesi è dibattuta sia in ambito politico che accademico. Per afferrare l’essenza della sfida a cui oggi è sottoposto il sistema unipolare e comprendere se le sue dinamiche possano essere accomunate a quelle del sistema bipolare (1946-1989) si è scelto di presentare sinteticamente nove elementi che, più di altri, sembrano avere contraddistinto quest’ultimo.

Il collasso dell’Unione Sovietica e il mutamento sistemico: lineamenti essenziali del bipolarismo e dell’unipolarismo a confronto

Nonostante caratteristiche e logiche di funzionamento profondamente
diverse, sia il sistema internazionale bipolare della Guerra fredda che il sistema unipolare del post-Guerra fredda per un periodo più o meno lungo sono
riusciti ad assicurare quel livello “minimo” di ordine – la stabilità – che
può prendere forma in un contesto anarchico come quello internazionale.
Comprenderne e confrontarne i lineamenti essenziali appare tanto
più interessante ai giorni nostri, in cui la possibilità di un ulteriore mutamento

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