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Metal weapons found during the two historic excavations of Tell el–Hesi and Gezer carried out by W.M.F. Petrie, J.F. Bliss, R.A.S. Macalister, and Alan Rowe, on behalf of the Palestine Exploration Fund are here re-evaluated and compared in the light of recent discoveries. An in-depth study allowed some considerations about the connection existing between Southern Levantine ‘urbanisation’ and metal weapons, remarking the relation between such a kind of specimens and hoards, depots and funerary sets.

Più di cento anni di scavi a Tell es-Sultan, l’antica Gerico in Palestina, oltre a portare alla luce le vestigia di
una delle più antiche città del Levante nell’Età del Bronzo e del Ferro, hanno contribuito in modo straordinariamente
importante alla conoscenza del periodo Neolitico, quando le comunità umane nella Mezzaluna
Fertile svilupparono un nuovo modello sociale ed economico con l’introduzione dell’agricoltura e dell’allevamento.
Gerico fu, in particolare nel Neolitico Aceramico (10.500-6000 a.C.), un sito guida non solo

Tell es-Sultan ist der Standort der Stätte, die man heute als das «antike Jericho» bezeichnet.Sie liegt 250 m unter dem Meeresspiegel, etwa 9 km nördlich des nördlichen Ufers des Toten Meeres und 7 km westlich des Jordan, am Fuße des Ǧabal al-Qurunṭul (Berg der