spazi comuni

Spazio urbano, progetto e praxis: prove di riattivazione dello spazio collettivo

Negli ultimi anni è facilmente rintracciabile una copiosa quantità di esperienze progettuali focalizzate sull’idea che l’architettura temporanea sia una modalità progettuale in grado di andare oltre l’episodicità di una provvisoria congiuntura. Questi esperimenti nella città confermano la ripresa di una pratica antica, l’effimero, che da sempre ha svolto, su un terreno di ricerca, una funzione di “anteprima”, di prova generale, talvolta anche di ispirazione per l’architettura permanente.

Interazione tra spazio e detenuti. L’architettura insegna a vivere in comunità

Prison is where to serve the sentence; the time spent inside should be - in addition to a period of deprivation of freedom but not of suffering induced by space - a time of rehabilitation. In particular, some foreign experiences (USA, Spain, Denmark, Norway) show us how crucial the role of living in community is to learn again the rules of living together. A model particularly useful to study this issue is that of monasteries, in which space is organized in ways, and sometimes with purposes, analogous to those of prisons.

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