Surrogazione di maternità

Oltre la "rigida alternativa" tra vero e falso. identità personale, verità biologica e interesse del minore nella sentenza n. 272/17 della corte costituzionale

L'A. inserisce la decisione nel più ampio contesto dell'evoluzione della giurisprudenza costituzionale e di legittimità, nonché della dottrina relativa alla determinazione e alla conservazione dello status filiationis in situazioni di mancata coincidenza tra attestazione legale della nascita e "verità biologica", anche in relazione alla necessaria tutela del preminente interesse del minore alla conservazione dello status.

Riproduzione e relazioni. La surrogazione di maternità al centro della questione di genere

Il volume raccoglie i contributi presentati al Convegno «Riproduzione e Relazioni. La surrogazione di maternità al centro della questione di genere», svoltosi a Torino il 25 maggio 2018 grazie all’iniziativa congiunta di GenIUS (Rivista di studi giuridici sull'orientamento sessuale e l'identità di genere) e del CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell’Università di Torino).

Profili costituzionali della procreazione medicalmente assistita e della surrogazione di maternità. La legge n. 40 del 2004 e la sua applicazione fra volontà ed esigenze di giustizia

I due temi dai quali muove il volume sono il rapporto fra diritto e scienza e la regolamentazione sul corpo, in questo caso con riferimento alla procreazione assistita e alla surrogazione di maternità.

L’ordine pubblico come strumento di compatibilità costituzionale o di legalità internazionale? Le S.U. della Corte di cassazione fanno punto sull’ordine pubblico internazionale e sul divieto di surrogazione di maternità. Riflessioni intorno alla sent

L’articolo approfondisce alcuni profili di rilievo posti dalla sentenza della Corte di cassazione n. 12193 del 2019. Il primo profilo riguarda la nozione di ordine pubblico internazionale di cui viene confermato il ruolo difensivo dei principi fondamentali dell’ordinamento. L’altro profilo riguarda il rifiuto di trascrivere l’atto di nascita di bambini nati da surrogazione di maternità perché ritenuto contrario all’ordine pubblico internazionale. La Corte di cassazione conferma, in altre parole, che il divieto di surrogazione di maternità previsto nella legge n.

Il divieto di maternità surrogata a fini commerciali come limite di ordine pubblico e strumento di tutela della relazione materna. Storia di un percorso giurisprudenziale irragionevolmente interrotto

Il lavoro, muovendo dal riconoscimento delle notevoli difficoltà nell'affrontare un tema così controverso come quello della genitorialità per surrogazione di maternità, pratica procreativa che più di ogni altra mette in discussione i principi fondamentali dell'ordinamento, affronta più nello specifico l'ammissibilità della surrogazione di maternità a fini economici alla luce del limite dell'ordine pubblico e del principio "mater semper certa est". In particolare l'articolo si sofferma sulla sentenza della Corte di cass. n.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma