'tutte le colpe si equivalgono'

Omnia peccata paria. Intorno a un paradosso stoico, fra Cicerone, Orazio e Petronio

Il paradosso stoico ‘tutti le colpe si equivalgono’ era uno dei più difficili da
dimostrare. Nella letteratura latina, se ne occupano Cicerone, Orazio e Seneca.
Cicerone ci offre sia una presentazione ironicamente sprezzante (Pro Murena, De
finibus) che una difesa sofistica (Paradoxa Stoicorum) di esso; qualcosa di analogo
troviamo in Orazio: nelle Satire, critica il paradosso, focalizzandosi sulle sue
assurde conseguenze giuridiche; ma nell’Epistola I 16 lo difende, considerando

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