La Sezione di Microbiologia del Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive si occupa, dalla sua nascita, di ricerca di base e clinica su vari aspetti delle Scienze Microbiologiche che spaziano dalla struttura delle principali classi di microrganismi (batteri, funghi, virus), alle loro funzioni e al loro ruolo nella patogenesi di malattie infettive, infiammatorie e cronico-degenerative, con particolare attenzione all'interazione tra microorganismo e ospite, nonché allo sviluppo di nuovi farmaci ad attività antimicrobica. Le attività di ricerca clinica si avvalgono della interazione continua con l'Unità Operativa Complessa di Microbiologia Clinica operante presso il Policlinico Umberto I. Più precisamente l'attività scientifica della Sezione di Microbiologia si articola nei settori della Virologia, Batteriologia e Micologia, con particolare attenzione alle linee di ricerca di seguito elencate. 1. Studio dei meccanismi coinvolti nella patogenesi delle principali malattie associate a microrganismi. 2. Ricerche sulla suscettibilità dell'ospite alle infezioni microbiche associate ai disordini dell'omeostasi del ferro. 3. Studio delle interazioni microrganismo/ospite nel controllo della replicazione dei microrganismi e nello sviluppo delle patologie ad essi connesse. 4. Ruolo dei microrganismi e dei loro pattern genomici specifici nello sviluppo di malattie cronico-degenerative e tumorali. 5. Studio della risposta dell'ospite nei confronti di microrganismi patogeni intra-cellulari obbligati e facoltativi. 6. Studio delle alterazioni nella struttura e nella composizione della comunità microbica commensale (microbiota) nella genesi di malattie e disfunzioni metaboliche e di patologie infiammatorie acute e croniche. 7. Studio di microrganismi probiotici capaci di ristabilire un microbiota sano. 8. Studio di microrganismi coinvolti nelle infezioni ospedaliere: analisi degli aspetti epidemiologici, patogenetici e di farmaco-resistenza. 9. Studio dei meccanismi coinvolti nell'acquisizione della farmaco-resistenza ed individuazione di interventi per il suo contenimento/superamento. 10. Ruolo dei microrganismi ambientali e di origine animale nelle infezioni umane. 11. Individuazione di target molecolari innovativi per lo sviluppo di molecole ad attività antimicrobica. 12. Studio di sostanze, di origine naturale e non, in grado di svolgere attività antimicrobica o potenziare l'attività terapeutica di antimicrobici noti. 13. Studi volti al possibile utilizzo di sistemi di drug delivery per migliorare la distribuzione di farmaci in siti difficilmente raggiungibili e/o in sistemi microbici quali biofilm batterici. 14. Messa a punto di modelli sperimentali in vitro e in vivo per studi di meccanismi di patogenesi e valutazione di composti ad attività antivirale/antimicrobica
Giovanna De Chiara [CNR]
Cecilia Ambrosi