Il Laboratorio di Citofluorimetria a Flusso consente di rilevare, identificare ed isolare specifiche popolazioni cellulari di origine ematopoietica e non. L'uso di metodologie citometriche permette di studiare specifici processi cellulari quali proliferazione, apoptosi, attivazione di vie di trasduzione del segnale e di studiare il ciclo cellulare. Queste informazioni vengono ottenute grazie a protocolli di colorazione che prevedono valutazione delle caratteristiche fisiche delle cellule (taglia e complessità interna), presenza o assenza di particolari marcatori presenti sulla superficie o all'interno delle cellule stesse, permeabilità a molecole fluorescenti capace di legare il DNA e misurazione del contenuto cellulare del DNA stesso. I macchinari in uso sono un Sorter modello FACSAria II (Becton Dickinson) equipaggiato con tre sorgenti laser a 375, 488 e 633 nm per permettere analisi ed isolamento di specifiche popolazioni cellulari a partire da campioni eterogenei ed un analizzatore modello DAKO Galaxy equipaggiato con due laser a 488 e 635 nm ed una lampada UV.
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