Il laboratorio di Microbiologia degli Alimenti, attivo in Sapienza dal 2021, è un laboratorio di ricerca e didattica dedicato principalmente alle biotecnologie alimentari, ma che svolge attività anche nell’ambito della microbiologia agraria ed ambientale, con progetti di ricerca e di trasferimento tecnologico e finanziamenti Europei, Nazionali/Regionali o con finanziamenti diretti dall’industria.
Le linee di ricerca attualmente esplorate includono:
- Selezione di starter per l’industria agro-alimentare
- Messa a punto di protocolli biotecnologici per il miglioramento della qualità di alimenti e bevande tradizionali e innovativi
- Messa a punto di protocolli biotecnologici per il design di alimenti e bevande innovativi
- Sintesi microbica di composti funzionali
- Impiego e valorizzazione di materie prime alimentari non-convenzionali
- Valorizzazione di surplus e scarti dell’industria agroalimentare per finalità alimentari
- Valorizzazione di surplus e scarti dell’industria agroalimentare per l’ottenimento di biomasse d’interesse industriale
Il laboratorio di Microbiologia degli Alimenti ospita una collezione di ceppi di batteri, lieviti e funghi selezionati sulla base di proprietà specifiche e utilizzati per la formulazione di processi biotecnologici innovativi e nuove matrici alimentari fermentate, con finalità di ricerca fondamentale/applicata e/o destinate al trasferimento tecnologico.
La caratterizzazione dei microrganismi e delle matrici fermentate è condotta con approcci integrati tecniche di analisi microbiologiche coltura- dipendenti e indipendenti; microscopia; analisi biochimiche con tecniche spettrofotometriche, cromatografiche, elettroforetiche; analisi fisiche (texture, colore, viscosistà, Aw).
Il laboratorio è dotato di bioreattori da laboratorio e pilota per la fermentazione di matrici semiliquide e semisolide, attrezzature per la preparazione di bevande e alimenti fermentati sperimentali.