Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1031617
Abstract: 

I percorsi universitari interrotti, il basso tasso di regolarità negli studi, le difficoltà nello studio e il fenomeno dell'inattività (cioè di quegli studenti che non hanno superato alcun esame o acquisito crediti nel primo o successivi anni di corso), accanto al trasferimento e passaggio tra CdS e Facoltà, sono alcuni tra i principali indicatori della dispersione negli studi universitari. Il monitoraggio di tali fenomeni non può essere solo di natura quantitativa, ma trasformarsi in vera e propria ricerca-intervento da sviluppare nell'ottica di un'università inclusiva e orientante. I dati allarmanti, registrati puntualmente prima dal CNVSU oggi dall'ANVUR (vedi Rapporto biennale sullo stato del sistema universitario e della ricerca, 2016) richiedono indagini puntuali per raccogliere le motivazioni, le difficoltà, il punto di vista degli studenti, per rimodulare i percorsi stessi e individuare proposte di intervento mirato. La ricerca qui disegnata si propone di contattare gli studenti che negli ultimi 3 aa.aa. hanno presentato una delle diverse facce della dispersione negli studi e procedere ad un monitoraggio per i corsi di laurea Pedagogici (Triennale: Scienze dell'Educazione e della Formazione; Magistrale: Pedagogia Scienze dell¿Educazione e della Formazione; ciclo unico: Formazione Primaria).
Il monitoraggio dell'inattività, dell¿irregolarità, dell¿abbandono sarà condotto a partire dall'analisi dei dati istituzionali di flusso sull'andamento delle carriere degli studenti e proseguirà attraverso questionari on-line e interviste telefoniche, su popolazione, e alcune interviste in profondità su casi mirati.

ERC: 
SH4_11
Innovatività: 

Il mancato raggiungimento di un titolo di formazione terziaria si manifesta attraverso uno o più di uno di queste condizioni, ponendo lo studente universitario in una situazione di dispersione:  1. la mancata iscrizione ad anni successivi (corrispondente all'attrition anglosassone), dovute a:  - l'abbandono degli studi (definitivo o temporaneo) dopo un periodo breve o lungo di iscrizione ad un corso, attraverso un¿uscita dal sistema universitario durante un anno accademico o nel passaggio all'anno di corso successivo; lo studente si definisce drop-out se l'abbandono è definitivo, mentre stop-out se il ritiro è momentaneo; -  il trasferimento da un corso di studi ad un altro (passaggio di Corso di Laurea, Facoltà o Ateneo); lo studente in questo caso corrisponde al transfer-out; 2. l'inattività (nessun credito raggiunto) o un eccessivo rallentamento nella produttività, misurata dal numero di crediti raggiunti; Sono considerati "inattivi" gli studenti (immatricolati o iscritti) che, nell'anno solare successivo a quello di riferimento, non sostengono alcun esame o non conseguono alcun credito (CNVSU, 2007);  3. l'iscrizione fuori-corso; il fuori-corsismo¿ è un prolungamento del periodo di permanenza nel sistema formativo oltre la durata prevista dall'ordinamento didattico. 

I cambiamenti e le innovazioni negli ordinamenti e nei sistemi di istruzione hanno proprio lo scopo di contenere l¿incidenza delle determinanti sociali e di offrire al di là dell¿uguaglianza di opportunità quella dei risultati e della loro ricaduta nel mondo del lavoro. La dispersione degli studenti nei percorsi universitari può quindi essere analizzata solo tenendo conto delle modifiche ordinamentali che in questi recenti anni hanno allargato il quadro dell¿offerta e sostanzialmente riorganizzato il sistema di istruzione superiore per seguire il processo di internazionalizzazione e omogeneizzazione dei sistemi a livello comunitario.

La ricerca di monitoraggio non si può limitare alla raccolta di dati e informazioni da parte dei diretti interessati ma deve poter rendere evidente un modello di raccolta data-analisi-intervento sulle dimensioni e variabili di studio. In questa prospettiva il monitoraggio si concluderà con la predisposizione di un modello da promuovere a livello centrale, utile sia ai singoli Cds in corso di progettazione-riprogettazione, sia per l'ottica di riesame ciclico e annuale. Il monitoraggio si pone quindi come ricerca pilota in vista della predisposizione di un sistema, anche informatizzato, per l'analisi più qualitativa dei fenomeni di dispersione negli studi universitari. La potenzialità risiede nella prospettiva di implementare la metodologia di monitoraggio con la predisposizione di sistemi di allarme, contatto e dialogo con gli studenti a rischio o in condizioni di abbandoni degli studi. La messa a punto di sistemi e servizi per l'accoglienza, l'orientamento e ri-orientamento delle matricole e degli iscritti, diventa il vero percorso per un'università inclusiva e responsabile. La sostenibilità di un sistema di monitoraggio quale quello qui proposto può trovare la sua riconoscibilità istituzionale solo rilanciando la pluralità delle offerte formative ma al contempo predisponendo un sistema di servizi che accompagnino e valorizzino i singoli percorsi di studio e di vita degli studenti.

Codice Bando: 
1031617

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