Gli interessi di ricerca del Laboratorio si concentrano sul diabete e sulle malattie metaboliche, spaziando dagli studi di base alla ricerca clinica con un approccio traslazionale. In particolare, i ricercatori del Laboratorio lavorano da tempo sulla patogenesi e sulla prevenzione del diabete autoimmune, studiando la risposta autoimmune contro le cellule β pancreatiche, i meccanismi di protezione delle cellule β, nuovi biomarcatori e terapie innovative. Inoltre, attualmente conducono studi sulle complicanze del diabete di tipo 1 e di tipo 2, tra cui malattia renale, malattia cardiovascolare, neuropatia periferica e neuropatia autonomica cardiaca. Altri ambiti di interesse includono la steatosi epatica non alcolica e le malattie osteo-metaboliche nel contesto del diabete.
Principali ambiti di ricerca attuali:
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Studio dell’eterogeneità genetica, molecolare e fisiopatologica nel diabete autoimmune, anche con particolare riferimento al diabete latente autoimmune dell'adulto (LADA).
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Studio comparativo della cardiopatia diabetica nel diabete autoimmune e nel diabete di tipo 2.
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Studio delle caratteristiche cliniche e fisiopatologiche delle nuove complicanze del diabete mellito.
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Studio dei meccanismi molecolari che correlano il metabolismo osseo alle complicanze vascolari del diabete mellito.
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Caratterizzazione immuno-metabolica e fenotipica dell’obesità nel diabete autoimmune e delle sue conseguenze.
Oltre a svolgere programmi di ricerca focalizzati sui propri principali ambiti, il laboratorio di Diabetologia e Malattie Metaboliche del Dipartimento di Medicina Sperimentale ha stretto diverse collaborazioni intra- ed inter-Dipartimentali nell'ambito di progetti interdisciplinari.
Sono inoltre attive collaborazioni nazionali ed internazionali con gruppi di ricerca leader in diabetologia e Malattie metaboliche come il Joslin Diabetes Center (affiliato Harvard Medical School) di Boston (US), l'Oxford Centre for Diabetes, Endocrinology and Metabolism (OCDEM) dell'Università di Oxford (UK)
Rosario Luigi Sessa