Percorsi lenti. Attraversamenti e riusi di ferrovie abbandonate

02 Pubblicazione su volume
Giovannelli Anna

Il tema “freespace”, inteso come dono di nuovi spazi per utilizzi non ancora programmati, è l’occasione per presentare la ricerca “Percorsi lenti”, che studia le dinamiche attivate dal recupero di tratti di infrastrutture di ferrovia abbandonata. La ricerca mette in luce una nuova geografia del movimento, dell'abitare e del tempo libero per generare nuove opportunità del progetto di riqualificazione e valorizzazione del paesaggio. I “percorsi lenti” determinano un movimento eterotopo ed eterodiretto verso i punti di appoggio, i crinali territoriali, i luoghi di densità estetica che accumulano la qualità e le quantità del paesaggio. La progressiva dismissione del grande patrimonio costituito da ponti, gallerie, rilevati, piccole stazioni, officine e vecchi capannoni, rappresenta un ambito di applicazione per un progetto interscalare ed integrato. In questo senso, la ricerca intende costruire immagini d’insieme e linee guidastrategiche su cui operare le scelte progettuali, a partire dagli interventi di riuso. Attraverso il filtro strategico dato dalla Strategia Nazionale delle aree interne, è individuato l’ambito territoriale della Murgia appulo-lucana come caso di studio privilegiato.
Le premesse di questo lavoro trovano riscontro nel programma “Arcipelago Italia” di Mario Cucinella, curatore del Padiglione Italia, che include la ferrovia abbandonata Ferrandina-Grassano in Basilicata.

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