Il "contrasto" nei legami integrali. Una lettura simmeliana
Le forme di associazione rappresentano il fulcro dell'opera simmeliana perché permettono lo studio e la descrizione della realtà sociale, siano esse impercettibili e fuggevoli (come, ad esempio, il pranzare insieme o lo scriversi lettere) o sedimentate in grandi istituzioni (la religione, il matrimonio, il diritto).
A tal proposito, anche la lotta, poiché figura come una tra «azioni reciproche più vivaci» (Simmel, 1989, p. 213), viene considerata dall'autore come una forma di associazione; anzi, essa si caratterizza fra le principali forme di reciprocità se si pensa a tutti quei popoli primitivi che necessitavano di entrare in guerra per rapportarsi con gli altri gruppi. Non solo: la lotta costituiva il mezzo più importante attraverso cui l'uomo riusciva a difendere se stesso e soddisfare i propri interessi personali anche a discapito degli altri (celebre è il motto hobbesiano "homo homini lupus"). Attraverso l'analisi del tasso di divorzi e separazioni in Italia, lo scopo di questo contributo è analizzare l'elemento del contrasto all'interno di una specifica forma di relazione intima, quella matrimoniale.