I motori della competitività. L’industria italiana nella crisi. Indagini met 2008-2015
Il testo che presentiamo vuole condensare in poche pagine le tesi di fondo, le elaborazioni, i risultati e i suggerimenti di policy derivanti da un’attività composita e caratterizzata da diverse finalizzazioni. Sono presenti riflessioni estratte da lavori di impostazione accademica e pubblicati su riviste scientifiche internazionali, altre provenienti da un ampio lavoro per la Commissione Europea (DG ECFIN) e persino da lavori effettuati per soggetti pubblici e privati che hanno commissionato analisi specifiche, apparentemente solo descrittive, ma che hanno contribuito alla costruzione di un’idea complessiva. L’elaborazione utilizza in misura prevalente il “folle” impegno che MET si è data da quasi un decennio per realizzare con continuità un’indagine di campo con in media 24.000 interviste per ogni rilevazione; l’indagine rappresenta un unicum nel panorama nazionale (ed europeo) con possibilità di analisi molto estese e in grado di cogliere condizioni e tendenze delle imprese di ogni classe dimensionale per ciascuna regione italiana. Si restituiscono così informazioni di dettaglio per quella eterogeneità della struttura produttiva spesso ricordata dagli osservatori e raramente oggetto di approfondimenti analitici ad hoc. Tra il 2008 e il 2015 si sono susseguite 5 rilevazioni, mentre è in fase di avviamento, al momento in cui andiamo in stampa, la sesta edizione per il 2017. Anche se la forma, grafica e linguistica, utilizzata in questo agile volume è tradizionale, abbiamo preferito usare il termine “materiali” per segnalare il fatto che si tratta di un contributo denso di tesi, di dati, di risultati, di elaborazioni e di riflessioni per la discussione con i quali cerchiamo di portare supporto alle interpretazioni che offriamo. Si tratta, come avviene in questi casi, di un lavoro in corso che, senza avere troppe tesi preconcette, aggiorna le informazioni e le letture partendo dal desiderio di interpretare una realtà che cambia più velocemente delle idee di chi la osserva.