D. A. SABSAY, La Constitución y la transición a la democracia en América Latina. Ensayos selectos, Santiago de Chile, Ediciones Jurídicas Olejnik, 2019, pp. 169
In seguito alla terza ondata di democratizzazione è possibile individuare, negli anni Ottanta del secolo scorso, una successiva ondata di transizioni alla democrazia dall’altra parte del mondo: gradualmente, tutti i Paesi dell’area latinoamericana, ad eccezione di Cuba, in un lasso di tempo relativamente breve, sono passati da regimi autoritari al pluralismo costituzionale.
“La Constitución y la transición a la democracia en América Latina. Ensayos selectos” – raccolta di alcuni contribuiti di Daniel Alberto Sabsay, Professore ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università di Buenos Aires – tratta appunto di quest’ultima ondata.
Come messo in evidenza dall’Autore stesso all’inizio del volume, il raggiungimento di un sistema democratico non si può dire concluso con l’approvazione di una Costituzione democratica e l’indizione di elezioni generali, ma necessita di un lasso di tempo – più o meno ampio a seconda dei casi – durante il quale, da una parte, le “nuove” istituzioni vengono messe alla prova e, dall’altra, vengono introdotti e applicati nuovi diritti. Il volume sembra seguire questa impostazione non solo dal punto di vista argomentativo ma anche da quello strutturale.