Indagini sperimentali sul paesaggio rurale di Ascoli Piceno. Descrivere per ricostruire
Il paesaggio rurale ascolano appare ad un primo sguardo privo di caratteri evidenti. La localizzazione al confine dello Stato Pontificio verso il Regno di Napoli sembra averne determinato una conformazione non esplicitamente riferibile al tipico ed idealizzato paesaggio rurale marchigiano, presentando però una struttura comunque lontana dalle forme abruzzesi legate all'economia agricola basata sul latifondo e caratterizzata dalla masseria.
Con l’intento di provare ad individuare i caratteri identitari di tale paesaggio è stata perciò condotta un’attenta e puntigliosa lettura. Nei tratti fisici e naturali si sono ricercate le corrispondenze con le forme antropiche, i diversi segni sono stati indagati quali tracce di una possibile persistenza, le opere singolari e le presenze anche le più minute sono state puntualmente e sistematicamente censite, catalogate e classificate.
Ciò si è reso possibile attraverso il disegno in quanto modello analogo all'oggetto studiato, e si è concretizzato nella costruzione di un'immagine che fosse forma organizzata e fonte per la sua conoscenza, un'immagine a più livelli in cui fosse possibile contenere contemporaneamente i diversi punti di vista singolari e uno sguardo totalizzante.