La Roma di Matthäus Greuter. Crescita e forma di una città moderna
Il “Disegno Nuovo di Roma Moderna” pubblicato da Matthäus Greuter nel 1618 è un documento essenziale per comprendere una fase di rinnovamento della città importante quanto poco nota. In più, in questa rappresentazione si afferma una nuova mentalità nell’affrontare il fenomeno urbano in tutta la sua complessità con moderni strumenti analitici, segnando un innegabile salto qualitativo rispetto a una già considerevole tradizione cartografica. Tuttavia quest’opera è restata a lungo ai margini della ricerca principalmente per due motivi: anzitutto esiste un solo esemplare del primo stato dell’incisione nella sua completezza, conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma dal 1903; in secondo luogo, l’edizione di riferimento sulla cartografia romana, quella curata da Amato Pietro Frutaz nel 1962, presenta una riproduzione della carta molto ridotta quanto al formato e insoddisfacente nella sua definizione. La presente riproduzione, eseguita dopo l’accurato restauro eseguito nel 2005 basta invece da sola a mostrare, nella ricchezza e precisione sia dei dettagli che dell’impostazione generale, quanto tale opera sia in realtà una preziosa fonte di informazioni.