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Ritorno alla casa in collina: applicazioni GIS per un'indagine sull'abitare ai tempi del Coronavirus, tra amenity migration e cultural heritage

Ritorno alla casa in collina: applicazioni GIS per un'indagine sull'abitare ai tempi del Coronavirus, tra amenity migration e cultural heritage

Fin dalla prima ondata della pandemia di SARS-CoV-2, è emersa una correlazione tra la rapida propagazione dei contagi e la presenza, sul territorio italiano, di insediamenti urbani densamente popolati, oggetto di frequentazione anche da parte di un cospicuo numero di pendolari: è il caso di province come quelle del Lombardo-Veneto, dove il bilancio delle vittime si è dimostrato drammatico.

Ai piedi dell’Aventino. La strada di Marmorata verso San Paolo e Monte Testaccio

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano.

L’acquedotto Paolo e lo sviluppo urbano del settore subgianicolense tra San Pietro in Montorio e Ponte Sisto

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano.

Da ponte Sisto a ponte Rotto. La creazione sotto Paolo V di nuovi poli urbani e religiosi a Trastevere e la riorganizzazione dei rioni Regola e Sant’Angelo

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano.

La nuova immagine dei Sacri Palazzi e della basilica di San Pietro negli anni di Paolo V

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano.

La “Platea Sancti Petri” e i borghi vaticani al tempo di Paolo V

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano. I settori urbani analizzati (IV-V) inquadrano la parte orientale del rione Borgo, sviluppatosi sulla riva destra del fiume Tevere tra gli opposti capisaldi monumentali di Castel Sant’Angelo e della basilica di San Pietro.

Il settore settentrionale di Campo Marzio e l’insediamento della famiglia Borghese presso Ripetta

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano. Il settore urbano analizzato (III) comprende la vasta zona pianeggiante racchiusa entro le mura Aureliane tra il colle Pincio e il fiume Tevere, corrispondente al settore settentrionale del Campo Marzio.

Ripa, l’Aventino e l’irrealizzato progetto per un “grande Trastevere"

Contributo scientifico alla costruzione di un quadro sistematico dello sviluppo urbano di Roma nel primo Seicento - anni che coincidono in buona parte con quelli del pontificato di Paolo V Borghese (1605-1621) - sulla base della veduta assonometrica di Roma concepita e incisa dall’alsaziano Matthäus Greuter nel 1618, e di fonti documentarie di prima mano.

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