Le simulazioni numeriche forniscono sostegno alla comprensione dell'evoluzione dinamica degli ammassi globulari, in particolare alla teoria del potenziale efficace, sviluppata in un modello a singola massa, che tiene conto dell'effetto delle forze mareali indotte dalla Galassia sugli ammassi stessi. I codici attuali permettono di comprendere l'impatto di alcuni fenomeni aggiuntivi sull'evoluzione degli ammassi globulari. Tuttavia con lo sviluppo teorico di modelli di ammassi globulari molto più realistici, popolati con stelle di diversa massa secondo uno spettro continuo dato dalla funzione iniziale di massa di Kroupa, esiste la concreta possibilità di confrontare i risultati con le recenti osservazioni sulla distribuzione di velocità stellari, che ora comprende anche la componente trasversa (HST, Gaia). Inoltre, con l'aiuto delle simulazioni N-corpi, si potranno verificare sia il grado di equipartizione di energia tra le stelle dell'ammasso che, allo stato attuale, è dibattuto a livello internazionale e non conosce ancora una risposta definitiva, sia gli effetti della segregazione di massa nelle zone centrali che dovrebbero essere popolate dalle stelle più massive.
Oltre allo spettro di massa e alla presenza del campo mareale galattico, lo studio degli effetti dell'evoluzione stellare sull'evoluzione dinamica costituisce la vera novità di questa ricerca. Vi sono inoltre molti lavori che aggiungono altri ingredienti, come presenza e formazione di sistemi binari o ternari, le multi-popolazioni stellari e la formazione di buchi neri.
Lo studio di modelli teorici multimassa insieme alle simulazioni numeriche potranno permettere di produrre importanti risultati utili alla comprensione dell'accoppiamento tra evoluzione stellare e dinamica negli ammassi globulari, per poter ampliare la conoscenza attuale circa i valori critici dell'innesco dell'instabilità gravotermica e contribuire alla comprensione dei fenomeni legati all'evoluzione galattica nel suo complesso.