Tratti funzionali alla base del processo di invasività delle specie aliene
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Laura Varone | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Le specie aliene invasive (IAS) sono specie che si trovano al di fuori della loro area di origine, in seguito ad un¿azione diretta volontaria o accidentale da parte dell¿uomo, diventando parte della flora locale. Il numero di IAS è fortemente aumentato in tutto il mondo negli ultimi due secoli, ridefinendo i confini della biogeografia classica, influenzando il funzionamento degli ecosistemi, la salute umana e l¿economia. Le IAS rappresentano una delle principali minacce alla biodiversità e ai servizi ecosistemici interconnessi.
Fino ad oggi l¿invasività delle specie aliene è stata studiata soprattutto attraverso l'identificazione dei tratti funzionali cosiddetti "soft" ossia su tratti relativamente facili da misurare (tasso di crescita, dimensioni assolute e relative, morfologia fogliare e per lo più senza chiari collegamenti meccanicistici con le prestazioni fisiologiche delle piante. Al contrario sono ancora pochi gli studi che analizzano i tratti meccanicistici (¿hard traits¿) alla base del meccanismo di invasività. In tale contesto la presente ricerca si focalizza sullo studio dei tratti funzionali e in particolare sugli ¿hard traits¿ in tre aliene neofite invasive ampiamente diffuse quali: Ailanthus altissima (Mill.) Swingle, Robinia pseudoacacia L. e Phytolacca americana L.