Il ruolo della Memoria di Lavoro nella comprensione del linguaggio nei soggetti adulti portatori di Impianto Cocleare e Protesi Acustica: ruolo del training nelle prestazioni in situazioni di ascolto con rumore

Anno
2021
Proponente Patrizia Mancini - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS5_4
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Andrea Ciofalo Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Ginevra Portanova Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Bianca Maria Serena Inguscio Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Ilaria Giallini Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Hilal Dincer D'Alessandro ricercatore confermato Dipartimento di Audiologia Hacettepe University Ankara Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Patrick Boyle responsabile della ricerca European Research Center, Advanced Bionics GmbH, Hannover, Germany. Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Maria Nicastri logopedista Policlinico Umberto I Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Chiara D'Elia Dirigente medico Policlinico Umberto I Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Le ricerche negli ultimi anni hanno evidenziato come la Memoria di Lavoro (MdL) sia una delle funzioni cognitive cruciali che soggiace all'abilità di mantenimento e contemporaneo processamento delle informazioni verbali. La definizione operativa di MdL concerne il numero di elementi che possono essere richiamati durante un compito complesso di simultaneo immagazzinamento ed elaborazione di informazioni. Le poche ricerche che si sono interessate della relazione tra MdL e comprensione del parlato in adulti con Impianto Cocleare (IC) ne hanno rilevato una relazione significativa.  L' efficienza della MdL può dunque avere un profondo effetto sulle possibilità di comprensione del parlato, soprattutto in condizioni di ascolto difficile e come variabile da tenere in considerazione nello  spiegare la variabilità interindividuale negli outcomes degli adulti portatori di IC. Dato il ruolo della MdL nel determinare la prestazione in compiti cognitivi complessi, lo sviluppo di interventi di training atti a potenziarla assume un particolare interesse, in particolare per gli adulti anziani sordi portatori di PA o IC, sia dal punto di vista teorico che applicativo.
L'obiettivo primario del  progetto qui presentato è valutare l'efficacia di un training focalizzato al potenziamento della MdL in termini di miglioramento nelle abilità di percezione verbale in condizioni di ascolto con rumore in un campione di 80 soggetti adulti portatori di IC, tutti afferenti al Centro Impianti Cocleari, UOC ORL, DAI Testa-Collo del Policlinico Umberto I. Tutti i soggetti verranno valutati in fase di selezione, alla fine del percorso di training  e in follow-up a 6 mesi. Per quanto riguarda l'intervento, il gruppo sperimentale (40 soggetti) effettuerà un training di MdL con procedura adattiva, in sessioni individuali a cadenza settimanale. Il gruppo di controllo (40 soggetti) non svolgerà alcun training e verrà valutato negli stessi tempi e con le stesse modalità del gruppo sperimentale.

ERC
LS5_4, LS7_10, SH4_3
Keywords:
AUDIOLOGIA, MEMORIA DI LAVORO, NEUROSCIENZE COGNITIVE, INVECCHIAMENTO

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma